Ayvens punta sui privati con il noleggio dell'usato
Ayvens si impegna a sviluppare un modello di mobilità che risponda alle particolarità del mercato locale
25/10/2024
Ayvens è nata dalla fusione di due leader del mercato del noleggio auto, Ald e Leaseplan. In Italia, l'azienda conta mille dipendenti e gestisce una flotta di 330mila veicoli, che rappresenta il 10% dell'intera dotazione del Gruppo, supportata da una rete di 8mila punti di assistenza.
Antonio Stanisci, Direttore Commerciale di Ayvens Italia, spiega che "le incertezze del mercato automobilistico, legate alla transizione verso nuovi modelli, stanno spingendo sempre più privati a scegliere il noleggio per sostituire l'auto, una quota che si attesta intorno al 10%". Philippe Valigny, Country Managing Director di Ayvens Italia, aggiunge che "entro la fine del 2024, prevediamo un aumento del 4% nella flotta circolante". Nel 2023, "a fronte di un mercato italiano cresciuto dell'8%, Ayvens ha registrato una crescita del 9% e anche per quest'anno i risultati sono incoraggianti. Inoltre, siamo stati pionieri nel gruppo, lanciando il brand Ayvens per primi tra i principali paesi impegnati nell'integrazione".
Essendo il principale operatore del mercato italiano, Ayvens si impegna a sviluppare un modello di mobilità che risponda alle particolarità del mercato locale, caratterizzato dalla flotta più datata d'Europa, un'ampia preferenza per i modelli di massa e una bassa penetrazione delle auto elettriche. "Tutte le nostre auto sono almeno Euro 6," afferma Stanisci, "garantendo un impatto ambientale migliore rispetto alla media del parco circolante. In Italia, abbiamo sviluppato una soluzione che abbina il noleggio alle auto usate, un sistema di rinoleggio chiamato 'Second Life'". Questo programma, attivo da quattro anni, permette di abbassare la soglia di accesso al mercato, un fattore rilevante in un contesto come quello italiano, dove il potere d'acquisto è generalmente più basso. "Siamo il principale mercato del Gruppo per il noleggio di auto usate, e a fine 2023 abbiamo superato le 15mila unità circolanti," sottolinea Stanisci.
Per quanto riguarda l'elettrificazione, Ayvens ha una percentuale di auto elettriche e plug-in hybrid doppia rispetto alla media di mercato. "Le grandi aziende stanno facendo passi decisivi verso la decarbonizzazione, scegliendo modelli a zero emissioni, un trend in crescita anche quest'anno," osserva Stanisci, "mentre la domanda da parte di privati e PMI rimane bassa."
L'Italia è il secondo mercato più grande per Ayvens dopo la Francia, e le prospettive future riguardano l'espansione verso privati e PMI. "Credo che nei prossimi due anni, la quota di aziende che acquista direttamente veicoli si ridurrà rapidamente," prevede Stanisci. Infine, Ayvens punta anche sulle soluzioni di mobilità on demand. "Il nostro servizio flat è attualmente rivolto soprattutto alle aziende, ma l'obiettivo è renderlo accessibile anche ai giovani attraverso piattaforme digitali," conclude Stanisci.